All’interno del festival ReThinkable di Gorizia e in collaborazione con “Produttori di Trame” promosso dalle associazioni Benkadì e GoGas Tartaruga, siamo lieti di invitarvi al nostro Swap Party, un evento in cui le persone si scambiano capi d’abbigliamento e accessori senza l’uso di denaro e portano a casa pezzi unici e ricchi di storie!
Come puoi partecipare?
Porta con te vestiti e accessori che non usi più ma che sono ancora in buono stato: un capo che non ti rispecchia più potrebbe essere perfetto per qualcun altro!
Come funziona?
Lo swap party ha un regolamento ben preciso e la sua partecipazione è limitata ad un numero massimo di 30 persone, previa iscrizione.
Iscriviti inviando una mail con il nome e cognome a educativa.benkadi@gmail.com
Ecco il programma della giornata:
- h 15:00 – 16:00 Accoglienza swappisti! In questa ora di tempo potrai lasciare i tuoi capi agli organizzatori e registrarti!
- h 16:00 – 17:00 Visita guidata alla mostra “Italia Sessanta dal boom al pop” a cura di Museo della Moda e delle Arti Applicate dedicata alle e ai swappisti prenotati!
- h 17:00 – 19:30 Swap Party!
- h 19:30 – 20:15 Aperitivo, a cura di produttori locali, offerto alle e ai partecipanti dello Swap Party
- h 20:00 – 21:30 Concerto finale e aperto al pubblico del trio Waller’s friends, con
- Alan malusà magno: chitarra e voce
- Gabriele Cancelli: Tromba e voce
- Marzio Tomada: Contrabbasso e voce
Il concerto sarà un viaggio musicale da Cab Calloway a “Fats” Waller attraversando il delicato passaggio tra la musica jazz delle origini e le incursioni dalla modernità tutto suonato con intelligente ironia ed equilibrismo estremo. Un ruolo fondamentale lo gioca l’improvvisazione e l’idea di arrangiamento estemporaneo che caratterizzava anche le band del dixieland il gruppo è in ricerca continua di perle del passato da far rivivere nella loro indimenticabile bellezza. Dal blues di Charles Mingus alle vecchie canzoni d’oltreoceano per una serata leggera e spensierata.
Perché partecipare a un swap party?
Molti sono i motivi, di interesse ambientale, sociale ed etico, e vi elenchiamo quelli per noi più importanti.
- Riduzione dei rifiuti tessili: Prolungare la vita degli indumenti attraverso lo scambio evita che i capi finiscano in discarica, riducendo la quantità di rifiuti tessili, un problema crescente a livello globale.
- Minore impatto delle risorse naturali: L’acquisto di nuovi vestiti comporta l’uso di risorse come acqua, energia e materie prime. Il riutilizzo degli indumenti riduce questa domanda e contribuisce alla conservazione delle risorse naturali.
- Riduzione delle emissioni di CO₂: La produzione e il trasporto di nuovi capi d’abbigliamento hanno un impatto significativo sull’ambiente in termini di emissioni di gas serra. Lo swap contribuisce a ridurre queste emissioni, favorendo un modello di consumo circolare.
- Riduzione dell’inquinamento: La produzione tessile è tra le industrie più inquinanti, a causa dei coloranti chimici e delle microplastiche rilasciate dai capi sintetici. Riducendo la domanda di nuovi indumenti, si riduce anche l’inquinamento legato alla produzione.
- Riduzione dello sfruttamento lavorativo: Ridurre il consumo di nuovi capi diminuisce la domanda di abbigliamento prodotto in condizioni di lavoro sfruttattive, specialmente in paesi dove i diritti dei lavoratori non sono garantiti.
- Promozione di un consumo più responsabile: Gli swap party incoraggiano una cultura di acquisto consapevole, evitando il supporto a marchi che utilizzano pratiche di produzione non etiche.
- Sostegno alla comunità locale: Promuovendo lo scambio all’interno della comunità, si crea un’economia di condivisione che riduce la dipendenza dal consumismo globale e dalle grandi catene commerciali.
- Promozione del senso di comunità: Partecipare a uno swap party favorisce l’interazione sociale e la creazione di legami tra persone con interessi comuni, superando generi e generazioni.
- Accessibilità all’abbigliamento: Permette a persone di ogni fascia economica di accedere a vestiti di qualità senza spendere denaro, rendendo la moda più inclusiva.
- Scambio culturale: Gli swap party possono diventare occasioni per conoscere nuove mode, culture e stili, poiché i partecipanti possono provenire da contesti diversi.
- Divertimento e creatività: Partecipare a uno swap party può essere un’esperienza creativa, stimolante e divertente, permettendo di rinnovare il proprio guardaroba in modo originale.
Lo Swap Party è comunità!
Oltre a PROdes FVG, Benkadì e GoGas Tartaruga, l’evento ha il supporto di altre bellissime realtà del territorio che si sono unite a noi per creare un evento unico tutto per voi!
Ringraziamo Arci Gong, Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo, No Planet B, Cooperativa Sociale La Collina e la Sartoria Sociale.
Inoltre si ringrazia il Museo della Moda e delle Arti Applicate – Erpac FVG per la concessione dello spazio e la collaborazione.
“Produttori di Trame” è realizzato con il contributo del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia per le iniziative di promozione territoriale.